Per contrastare la diffusione del virus e delle varianti sono disposte le misure della zona rossa nei seguenti comuni da lunedì 22 marzo:
Piancastagnaio (SI)
Grosseto (GR)
Scarlino (GR)
Arcidosso (GR)
Castel del Piano (GR)
Vinci (FI)
Certaldo (FI)
Castelfiorentino (FI)
Empoli (FI)
Montelupo Fiorentino(FI)
Cerreto Guidi (FI)
Montaione (FI)
Barberino Tavarnelle (FI)
Capraia e Limite (FI)
Gambassi Terme (FI)
Montespertoli (FI)
Fucecchio (FI)
Santa Croce Sull’Arno(PI)
San Miniato (PI)
Castelfranco di Sotto (PI)
Montopoli in Val d’Arno (PI)
Seravezza (LU)
Massarosa (LU)
Viareggio (LU)
Camaiore (LU)
Stazzema (LU)
Pietrasanta (LU)
Forte dei Marmi (LU)
Tutti i comuni delle province di Arezzo, Pistoia e Prato.
Il resto della Toscana rimane in zona arancione, salvo specifiche ordinanze dei Sindaci. Insieme a queste decisioni ho firmato un’ordinanza che da oggi consente l’ingresso in Toscana con la finalità di recarsi presso le cosiddette seconde case solo in presenza di motivi di salute, lavoro, studio o gravi situazioni di necessità.
Il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani
Si segnala che con le ordinanze comunali n. 99/2020, n. 83/2020, n. 21/2020, in vigore da lunedì 22 a domenica 28 marzo 2021, i comuni di Pontedera, di Santa Maria a Monte e Calcinaia sono collocati in area arancione rafforzata. Nei citati comuni sono consentite in presenza le attività scolastiche ed educative dei servizi educativi e dell’infanzia e delle scuole primarie.
Le attività didattiche delle scuole secondarie di primo grado (medie) e secondarie di secondo grado (superiori) sono svolte unicamente con modalità a distanza (DAD)